An
na Maria Cecchi
con Padre Guglielmo
 

 

Riflessioni di Padre Guglielmo

raccolte dalla Dott.sa Anna Maria Cecchi

anno 1996

29 gennaio 1996, qui a casa, ore 21,30

E' il 32° anniversario della morte di Benedetta Bianchi Porro.
- Cosa vuol dire fare esperienza di Gesù?
Lo deve fare capire lo Spirito Santo.

La Madonna ha fatto esperienza dello Spirito Santo: "Ecco ancilla Domini".

Nulla è impossibile a Dio!; che esperienza ha fatto Maria!.

Paolo VI preghiera dello Spirito Santo, preghiera universale.

Cabasilas: che cos'è la Comunione?
Il dono dello Spirito Santo è così profondo che non ci perdiamo nei piccoli egoismi; tutto sia grande in noi.
- l'esperienza dello Spirito Santo, l'esperienza della Croce fino alla morte, tutto sia grande in noi
- col fervore di tutti i Santi e con la mente e con il cuore e le labbra di Gesù
- quanti Santi hanno commentato il Padre Nostro.

Fare esperienza di Gesù:
- intensità del desiderio
- fermezza del proposito
- vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo
- ricominciare ogni momento come se fosse l'ultimo.

- Il Signore ti ama infinitamente dall'eternità
- Davide è caduto nel peccato
- Con la mente, le labbra, il cuore di Maria un bel Magnificat e invocare lo Spirito Santo.

Lunedì 12 febbraio 1996, dalle Cappuccine, ore 17. Poi il Padre parte per Città di Castello.

Esperienza di Dio?
- non basta la lettura, ci vuole la contemplazione estatica
- ci vuole il sospiro della preghiera, per raggiungere la soavissima contemplazione mistica
- va invocato lo Spirito Santo
- La Madonna duemila anni fa faceva la sua preparazione all'Annunciazione.

Le apparizioni di Lourdes 11, 14, 18 febbraio, 4 marzo ... e il 25 marzo la più famosa: "Io sono l'Immacolata Concezione"

- vivere marianamente sul serio
- le cose più tremende diventino beatitudine per opera dello Spirito Santo.

La sofferenza più grande è perfetta gioia.
Ci vuole lo Spirito Santo, ci vuole una fede viva.

26 febbraio 1996, mattino. Dalle Cappuccine S. Messa.

- La salvezza attuata attraverso la carità fraterna.
- amerai il prossimo come te stesso
- amare tutti
- preghiera di Paolo VI allo Spirito Santo

Se uno vive la carità come Gesù ha insegnato, lo Spirito Santo opera in lui.

Alla fine saremo giudicati sull'amore.

Lunedì 26 febbraio 1996, dalle Cappuccine, ore 16,30.

Marthe Robin
In questo secolo ce n'è di Santi.

- La quaresima è la grande preparazione alla Pasqua, che rende sacre tutte le altre solennità.
- Unita a Gesù che celebra questa grande Quaresima. Gli ultimi suoi giorni drammatici, che termina con l'ultima cena.
- Bisogna viverli intensamente.
"Ascoltata la voce del Signore oggi, non indurite il vostro cuore".
- Ci viene chiesto pressantemente
lasciatevi riconciliare con Dio, credete al vangelo

- Scartate le superficialità che vi rendono schiavi.
- Incessante preghiera del cuore e allora è incontenibile amare il prossimo.
- Andando contro Dio ci si autodistrugge (Adamo ed Eva con tutti noi con questa novità fallimentare).

- Amare tutti gli uomini
La tentazione, il Demonio tenta Gesù perchè faccia una redenzione spettacolare.
- L'uomo deve imparare ad avere fame e sete di Dio, il credente deve preferire la fede piuttosto dei prodigi
- il credente si abbandona "Lo so che Tu lo puoi fare".

Gesù insegna la condivisione
- Gesù sarà innalzato sulla croce e non scenderà per confermare la vera strada.
- Gesù si metterà in ginocchio non davanti a Satana, ma davanti agli Apostoli.

La grandezza è nel servizio
fame e sete della Parola di Dio
più umiltà e più fiducia

L'umiltà è onnipotenza divina trasmessa a noi.

Gesù mio, misericordia.

Lunedì 11 marzo 1996, qui a casa, ore 22,20

Stiamo terminando la prima parte della Quaresima.

Non abbiamo seguito totalmente il Signore
"Un fuoco d'amore mi unisce" - S. Caterina

- Questa fame e sete
"Sono io il Messia" - Gesù alla Samaritana

- La nostalgia di Dio
- Camminare con fiducia, pregare con fiducia

La culla del cristianesimo è in Turchia, non esiste più niente ...

Preghiamo

Siamo tutti infedeli, non siamo nel precetto del Signore
- Preghiera universale di Paolo VI
(il Padre Guglielmo la dice tutti i giorni al pomeriggio)
"Ut unum sint" è un avvenimento pentecostale

- Il pensiero di Gesù
- Nella nostra mente la sua volontà e il suo amore
- L'amore del cuore di Gesù , di Maria e di tutti i Santi per il Padre e dal Padre per lo Spirito Santo per tutta l'umanità, per tutti e per ognuno.

Bisogna convertirsi
Abbiamo due giorni per riparare a questi 18 passati in malo modo.

"Gesù mio, misericordia"

Vieni Spirito Santo.

Magnificat

Lunedì 22 aprile 1996, dalle Cappuccine, ore 16

La grazia dello Spirito Santo

Corrado da Paz "Sono sempre unito al Signore"

S. Fedele
S. Stefano lapidato (si leggerà domani dagli Atti)

La Parola di Dio commentata da Gesù, è Lui l'esegeta
Cristo Redentore attraverso la passione e morte
"La Resurrezione di Cristo è il più grande evento della storia della salvezza e della umanità" dice il Papa.

Dobbiamo prendere sul serio la Parola di Dio

Convertirsi. 

Lunedì 29 aprile 1996, a casa di Lino, ore 13

Fragilità, resistenza alla grazia, tutto è dono, essere umile.

Prima Lettura Giovanni - Gesù è la luce.
Fuoco e Sangue - S. Caterina da Siena
Lavati nel Sangue, purificati nel Sangue, santificati nel Sangue

Le stimmate: croce e martirio per Padre Pio per cinquant'anni
versate lagrime (Padre Pio versava lagrime)

Il Lino: dimenticare se stesso, morto è Gesù

Questa festa di questa Santa per capire il valore redentivo del Sangue di Gesù.
Queste sofferenze di Lino hanno un grande valore redentivo.

Il Signore vuole salvare tutti.
S. Caterina da Siena dava un grande valore ad ogni istante:
- pensare come pensava Gesù
- volere come voleva Gesù
- soffrire come soffriva Gesù

Dipende da noi.
Questa Parabola ci sollecita ad essere solleciti ad ogni istante.
"Orsù virilmente" S. Caterina
"Corde magno et anima volente"
Con tutto il fervore.

Ognuno può diventare Santo seguendo questo criterio universale
"Peccavi Domine, miserere mei" 50 volte prima di morire.

Domenica 5 maggio 1996, qui a casa, ore 20,35

- con tanta umiltà riconosciamo
con tanta fame e sete di conversione
MARTHE ROBIN (1902-1981)
- i doni sono infiniti
- le leggi contro la legge del Signore con una tracotanza, e ci vogliono dei grandissimi Santi che riparano
- che pioggia di Santi in questo secolo per fare argine al dilagare spaventoso del male
- ho avuto un regalino
- Lino dopo 30, dà esami per diventare diacono
- chiediamo perdono

La Liturgia di oggi - Giovanni, cap. 14:
dopo aver parlato della sua dipartita, sono costernati e Lui li conforta
"tornerò a prendervi"
delle parole così profonde che capirono dopo, con lo Spirito Santo.

Dobbiamo costruire con Cristo questo tempio in noi con tutta la Chiesa.

Abbiamo una grandezza infinita, si tratta di corrispondere a questa sublime vocazione.

- Gesù mio, misericordia.

Dire il rosario in maniera nuova, profonda, con la Madonna per vivere i misteri con Lei e come Lei, per quanto è possibile.

Lunedì 20 maggio 1996, qui a casa, ore 20

Fragilità

- oggi S. Bernardino, propagava il nome di Gesù ed era contestato
- discoteche, invocano Satana
- col fervore di tutti i Santi che ogni anno hanno celebrato con grandissimo zelo questa preparazione alla Pentecoste
- sempre in comunione con tutti i Santi che sono, furono, saranno
- P. Pio recitava continuamente il rosario, perchè voleva vivere insieme alla Madonna, era innamorato della Madonna
- l'aveva contemplata come MARTHE ROBIN, come BERNARDETTA

- la Pia compie 100 anni lunedì 27 p.v.

- concordi, perseveranti nella preghiera di attesa e di invocazione allo Spirito Santo
- il Signore è inesauribile nei suoi doni
- aprici, o Spirito Santo, a mettere in noi tanta fame e sete di Lui
- che possa rinnovare la discesa dello Spirito Santo per noi, per il Papa, per tutti
- per fare questa festa fervorosamente
- Fr. Giuseppe Weis a Bologna è morto improvvisamente
- 2 mesi, 4 Cappuccini
- chiediamo perdono
- S. Andrea Avellino: patrono della morte improvvisa
- S. Francesco: ben venga sorella Morte

Dobbiamo essere disposti ogni momento.

Gesù mio, misericordia.

1 luglio 1996

Il Padre non può più venire a Cesena ogni 15 giorni a confessare le suore, per obbedienza al Padre Provinciale.
Il Padre deve andare a Città di Castello dal Vescovo, con la macchina del Prof. Gabriele, e frutta e verdura.

Lunedì 1 luglio, ore 18, + foto.

- verremo noi a Faenza
- è buono il Signore, è infinitamente buono il Signore
- la massa non lo vuole, ci vogliono persone qualificate
- Adamo ha fatto un disastro per tutti
- Gesù ha fatto infinitamente di più per la salvezza
"O felice colpa" è citata dal Papa nell'introduzione dell'Enciclica "Redentoris Mater".

- Mettiamoci a sua disposizione in tutto e per tutti
- la pazienza
- la Messa, la Comunione
- la presenza di Dio
- tutto con la Madre Celeste col cuore nella comunione dei Santi - "corpo mistico"
- siamo membra del Cuore di Gesù
- chiediamo perdono per le innumerevoli e incessanti fragilità.

Gesù mio, misericordia.

Lunedì 5 agosto 1996, dalle Cappuccine, ore 17,15

Il Padre è in partenza per Città di Castello.
Confessione.
S. Bonaventura: la sete ...

Il Vangelo di ieri "date voi da mangiare"
Il Signore come è buono.

Gesù ama ognuno infinitamente come se non esistesse nessun altro nell'universo.

Ci prepariamo alla festa di S. Chiara e all'Assunta.
In questo mese ci sono 12 fondatori.
Il 13 è SAN PIER GIULIANO EYMARD, fondatore dei Sacramentini.

Pregare e amare

- Invocare lo Spirito Santo
- ringraziare con la Madonna

Gesù mio, misericordia.

Lunedì 26 agosto 1996, ore 20 in Ospedale-Geriatria

La Rina è ricoverata dal mattino.

Conversione

Penitenza.

Lunedì 9 settembre 1996, ore 18, qui a casa

P. Guglielmo qui a casa, ore 18.
Vittorio ha il muso lungo perchè il Padre, che aveva detto di essere qui alle 14,30 di ritorno da Città di Castello, è arrivato alle 17,20 e Vittorio doveva andare via con Rolando.

Papa Giovanni ha dieci principi per la pace.

- Aggiornarsi momento per momento
- il cuore ha bisogno di molta pace e serenità
- prendi ogni giorno la tua croce

- ieri 8, natività della Madonna
le antifone della Natività - Miriam

- la croce è il più terribile dei martiri
- leggi S. Barnaba, S. Giovanni Crisostomo

- "Dall'imitazione di Cristo" le parole del santino del 50° di Padre Guglielmo.
- il Signore ha pazienza infinita
- laviamoci nel Sangue di Cristo

- Gesù mio, misericordia

Benedizione acqua.

Lunedì 21 ottobre 1996, dalle Cappuccine

Il Padre deve andare a Città di Castello con Gabriele.

"Giovano più le lagrime e i gemiti che le parole e i discorsi" S. Agostino, lettera a Proba
Leggere bene attentamente la lettera a Proba di S. Agostino; ci sono tanti preziosi insegnamenti sulla preghiera.

- Vivere lo stato di intimità col Signore
- vivere lo stato di amore col Signore
- vivere lo stato di conformità col Signore.

La conformità di abbandono
la conformità attiva di abbandono
voglio quello che vuoi tu
voglio quello come vuoi tu.

Dire il Rosario
sfruttare la comunione dei Santi nella Messa, nella Comunione, nel Rosario
con tutte le Messe di P. Pio

... allora Santa in 5 minuti
si fa tutto perfettamente

Due Dogmi:
1) la Comunione dei Santi
2) il Corpo mistico

vuol dire vivere con Gesù, in persona Cristi.

Laviamo nel Sangue di Cristo.

Gesù mio, misericordia.

Vieni Spirito Santo
Magnificat

(faccio due foto)

9 dicembre 1996, ore 12,30 dalle Cappuccine

Poi il Padre parte per Badi.

Il 24 novembre è iniziato il Congresso Eucaristico Nazionale
eravamo a Faenza col Vescovo di Città di Castello.

Siamo tutti impegnati
"Dono e mistero" = la sua storia

L'autobiografia eucaristica sacerdotale del Papa Giovanni Paolo
nutrirsi di quel libro (due copie)

L'80% (delle persone) è assente
il 20% (delle persone) è presente, ma non vive.

Bisogna pensare alla Madonna
S. Veronica anima eucaristica
Madre Veronica anima eucaristica
Madre Chiara anima eucaristica

Giovanni Paolo: "E' ora di vincere la pigrizia e la mediocrità, rinnovando l'intera esistenza alla luce del Vangelo. E' l'ora di scoprire il valore della preghiera ...".

Non sappiamo cosa vuol dire Paradiso, bisogna riempirsi di gioia.

Tutte le sofferenze sono un nulla di fronte al premio che ci preparano, ci preparano un premio eterno.

Compatire, perdonare, metterci l'olio, il miele.

Per Giovanna manca l'infinito, per questo è disperata.

Gesù mio, misericordia.